“Addì 13 luglio 2012, alle ore 19:00, nella sede della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Trapani, sita in via Venere 20, si sono riuniti…” Si costituì in quel giovedì il CONSORZIO CNA SERVIZI PER GLI INSTALLATORI, in sigla CNA SI: oggi CON.SI.
…12 Soci Fondatori, Installatori e Dirigenti di CNA Installazione Impianti Trapani, quel giorno di 10 anni fa, hanno dato vita al nuovo Soggetto (CNA SI) con l’obbiettivo di creare un riferimento per la Categoria in termini di supporto tecnico e normativo alle Imprese aderenti a CNA Impianti Trapani.
Le stesse Persone nel settembre dell’anno 2000 hanno contribuito in maniera significativa per la costituzione di ANIM TRAPANI, poi rinominata CNA INSTALLAZIONE IMPIANTI TRAPANI, Associazione verticale di categoria in seno a CNA TRAPANI. A quel tempo le imprese impiantistiche del territorio che aderivano a CNA erano circa 90, di cui poco più di 70 hanno partecipato all’Assemblea costituente indicando in quella sede il Gruppo Dirigente.
Con il costante impegno del Gruppo Dirigente e la partecipazione degli Impiantisti aderenti, nel frattempo sempre più numerosi (otto anni dopo CNA IMPIANTI TRAPANI annoverava circa 180 adesioni) l’Associazione ha svolto in maniera autorevole il suo ruolo di rappresentanza sul territorio e di tutela degli interessi della categoria, anche se in alcune occasioni non ha riscontrato il supporto della “Genitrice” CNA Confederazione Orizzontale.
Se per la rappresentanza, CNA IMPIANTI, riusciva a dare qualche risposta alla Categoria, nonostante alcuni ostacoli (probabilmente il protagonismo degli Imprenditori non era, e forse non è, sempre “previsto” in alcune Associazioni Sindacali Datoriali), la stessa cosa non poteva dirsi per una risposta in termini di servizi dedicati, sempre più richiesti a causa dell’evolversi della già articolata regolamentazione dell’attività impiantistica.
Con il preciso obbiettivo di dotare l’Associazione di rappresentanza di un “braccio operativo” dedicato alla categoria per il supporto tecnico-normativo specifico, il Gruppo Dirigente rimase impegnato affinché le risorse necessarie venissero rese disponibili, come giusto che fosse, dall’Associazione “madre”, visto che in essa confluiva, (da sempre) il cospicuo supporto economico derivante dalle quote associative degli impiantisti, che nulla avevano chiesto fino allora.
Lascio ai Colleghi che hanno vissuto l’epoca le considerazioni del caso.
Io rimango del parere che già all’epoca le “ombre” iniziavano ad oscurare le “luci”.
Così come tutti gli Imprenditori (piccoli e grandi) anche gli Installatori, qualora sopravviene la necessità di intraprendere delle iniziative utili per lo sviluppo e la crescita della propria attività, non aspettano con le mani in mano, non hanno perso altro tempo e con proprie risorse hanno dato vita a quel Consorzio (CNA SI), comunque considerato di emanazione CNA, vista l’area di provenienza, il presupposto che doveva essere il “braccio operativo” di CNA IMPIANTI, quant’anche capace di recuperare ulteriore risorse, anche economiche, da destinare alla crescita della stessa Associazione da cui provenivano i 12 Soci Fondatori e la condivisione, quasi plebiscitaria, da parte di tutti gli aderenti di CNA IMPIANTI.
Riassumendo: da CNA Trapani, nasce CNA Impianti, da CNA Impianti nasce CNA SI.
CNA Impianti e CNA SI operano in sinergia, risultato: da 180 gli Impiantisti associati a CNA Trapani diventano 230 nel solo biennio successivo alla costituzione di CNA SI e tendenzialmente il numero è destinato a crescere. Quale migliore risultato per una Associazione territoriale di rappresentanza?
Ciò addirittura senza l’impegno di risorse proprie, di fatto nemmeno una sede, ovvero, nemmeno una stanza o una scrivania da dedicare alla Direzione di CNA SI. Come promesse tante.
La poca attenzione (di fatto) verso CNA Impianti e CNA SI, reiterata negli anni da parte di CNA Trapani, ovviamente ha causato gradualmente il disconoscimento di quest’ultima da parte della Categoria.
A conseguenza di quanto sopra il Consiglio Direttivo di CNA SI, al fine salvaguardare il ruolo del Consorzio, in ogni caso diverso da quello di CNA Trapani e per molti versi diverso anche da CNA Impianti, in quanto con obbiettivi non di rappresentanza sindacale, decide di proporre al superiore Organo, ovvero, l’Assemblea generale dei Soci, la modifica dello Statuto per dare al Consorzio una propria e definita identità, facendo venir meno ogni tipo di collegamento con CNA e nel contempo creare le condizioni per cui qualunque impresa della filiera, indipendentemente dell’adesione o meno alle diverse Associazioni sindacali, possa aderire al Consorzio, anche come Socio Sostenitore.
Nel giugno dell’anno 2017, l’Assemblea all’unanimità ha approvato le modifiche statutarie proposte dal Consiglio Direttivo e dà al Consorzio la nuova identità: “CONSORZIO SERVIZI PER LE IMPRESE, in sigla CON.SI, apartitico e indipendente, di emanazione degli Artigiani e delle Piccole e Medie Imprese dei settori Impianti Tecnologici, Costruzioni e Produzione dei loro affini”.
CON.SI, un’altra storia: giungo 2017 Soci 79 quasi tutti con sede nel territorio dell’ex Provincia di Trapani; al 31 dicembre 2021 Soci 266 di cui il 40% con sede diversa dal territorio trapanese.
Nonostante le attività ridotte per via dell’emergenza sanitaria degli ultimi anni, il riconoscimento da parte delle Imprese del settore non venuto meno e il saldo tra le imprese che recedono dal rapporto e le nuove che aderiscono è stato sempre positivo.
Spero non siano state le “ombre” che oscurano completamente ogni bagliore di “luce”.
Fare un po’ il punto oggi, in occasione del decennale dalla costituzione, rivedendo almeno i trascorsi più significativi che hanno condizionato nel bene e nel male il percorso, ritengo sia necessario per poter raggiungere alla migliore programmazione e pianificazione delle azioni ed eventi futuri.
I riferimenti storici di un percorso sono e saranno utili sia a chi li ha vissuti e sia a chi si troverà impegnato per il proseguo. Un riesame è sempre opportuno.
Il 2022 necessariamente deve rappresentare un punto di rilancio, per CON.SI e per tutti Partner che in questi anni gli hanno dato la loro fiducia condividendone gli obbiettivi.
La prima occasione di confronto, ovviamente è rimandata nella sede più opportuna, ovvero l’Assemblea Elettiva per il rinnovo biennale del Consiglio Direttivo, evento già programmato per sabato 3 settembre, si svolgerà nella città di Sciacca.
La sede è stata individuata in quanto logisticamente risiede pressappoco equidistante dalle diverse sedi delle Imprese aderenti e quant’anche per manifestare un ulteriore apprezzamento per il riconoscimento ricevuto da parte dei Colleghi provenienti da quel territorio.
Ovviamente, per confermare lo spirito aggregativo di CON.SI e per creare un ulteriore occasione di “convivenza” delle imprese aderenti, l’evento sarà di contenuto diversificato e si concluderà con un eccezionale conviviale in atmosfera di festa con spettacoli e musica per il decennale di CON.SI.
Non mancherà il momento di informazione professionale, per l’occasione gli Sponsor CALEFFI e DAB interverranno durante il momento seminariale per la trattazione di argomenti tecnici, alcuni Partner confermeranno la loro disponibilità di collaborazione e non mancherà l’evento intermedio dedicato alle Signore che accompagneranno i Soci per l’occasione.
Il Consiglio Direttivo ha già approvato il programma generale, il programma con i dettagli sarà a breve presentato per tutti i Soci.
Salvatore Puglia – Direttore di CON.SI