L’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, 15 giorni prima della scadenza, modifica i termini temporali dell’obbligo per le Stazioni Appaltanti di verificare i requisiti dei concorrenti tramite il portale AVCPass di propria gestione.

Pertanto, per gli appalti ordinari di importo maggiore ai 40.000 euro, l’obbligo di verifica tramite AVCPass non sarà più a partire dal 1° luglio 2013, ma slitta al 1° gennaio 2014, prorogando, di fatto, il regime transitorio di altri sei mesi.

Già con la Delibera n. 111/2012, l’Avcp aveva fatto slittare di sei mesi il termine fissato in precedenza al 1° gennaio 2013 dal DL sulle semplificazioni del Governo Monti.

E’ evidente che le troppe criticità del sistema rilevate dai funzionari delle Amministrazioni Pubbliche hanno costretto l’Autorità a rinviare l’operazione banca dati e a “proseguire le attività di
formazione per gli addetti” alle procedure di affidamento ad evidenza pubblica.

Per gli appalti nei settori speciali o espletabili con sistemi elettronici si dovrà attendere una ulteriore Delibera da parte dell’Autorità.

Si può affermare che spesso ad ogni azione rivolta alla semplificazione, corrisponde una puntuale reazione contraria del non sistema.

Per. Ind. Salvatore Puglia
Presidente consorzio CNA SI

Documentazione:
Deliberazione n. 111 del 20/12/2012

Scarica Allegato:
Relazione su Deliberazione A.V.C.P. n. 111 del 20 dic 2012