Impianti Termici

Installazione e manutenzione valvole termostatiche

Gli installatori hanno perfezionare il proprio operato basandosi sull’esperienza maturata negli ultimi anni e sulle svariate tipologie impiantistiche che si sono trovati a realizzare.

Manutenzione valvole termostaticheOltre agli accorgimenti indicati dai costruttori di valvole termostatiche è necessario prestare particolare attenzione all’impianto esistente, in quanto, spesso l’installazione avviene su radiatori esistenti a servizio di edifici aventi più di 30/40 anni, che in genere presentano modifiche effettuate senza criterio e sezioni di passaggio dei tubi radicalmente ridotti.

Prima dell’installazione è bene adoperarsi per:

  1. Un sopralluogo per accertare il tipo di distribuzione dell’impianto di riscaldamento, a colonne montanti, a pioggia, monotubo, ecc.
  2. Verificare attentamente il numero di appartamenti e delle colonne che sono collegate allo stesso generatore di calore e il numero dei circuiti ad esso collegato.
  3. Verificare il tipo di espansione dell’impianto di riscaldamento se dotato di sistema con vaso di espansione chiuso oppure vaso aperto collocato nella parte più alta della distribuzione.
  4. Effettuare un lavaggio accurato del circuito idraulico mediante l’impiego di prodotti specifici per risanarli da fanghi, incrostazioni e depositi, al fine di ripristinarne il regolare funzionamento.

Inoltre è bene prevedere degli accorgimenti tecnici in centrale termica, in quanto è quasi sempre opportuno, se non in alcuni casi obbligatorio, installare dei componenti che si rendono necessari per il corretto funzionamento dell’impianto di contabilizzazione durante il periodo invernale:

  1. Fornitura e posa di un impianto di addolcimento dell’acqua di reintegro a garanzia della qualità dell’acqua, o se il sistema di espansione dell’acqua è del tipo aperto, assicurarsi che l’acqua trattata ed addolcita con i giusti criteri previsti dalla normativa.
  2. Installare un sistema di filtraggio dei fanghi presenti nell’impianto mediante l’utilizzo dei filtri defangatori disaeratori coibentati per trattenere le particelle in sospensione presenti nell’acqua.
  3. Verificare il dimensionamento delle pompe di circolazione senza trascurarne che spesso la scelta, nel caso di qualche sostituzione, può essere stata fatta basandosi esclusivamente sui dati di targa delle vecchie e non valutando tutte le condizioni tecnico/impiantistiche.

Mantenimento dell’efficienza dell’impianto con la manutenzione periodica stagionale:

  1. Va prevista la corretta manutenzione ordinaria dell’impianto di addolcimento dell’acqua di reintegro mediante visite periodiche atte ad appurarne il corretto funzionamento, le lavorazioni devono comprendere il controllo e la pulizia filtri, la verifica del funzionamento dell’impianto di addolcimento in tutte le sue fasi ed eventuali tarature, la pulizia sistema comando rigenerazione (elettrovalvole), la pulizia delle valvole salamoia, il carico/rabbocco del sale nel serbatoio, l’analisi della durezza a monte ed a valle dell’impianto, controllo delle pompe dosatrici ed il caricamento dei reagenti nei serbatoi.
  2. Va eseguita la pulizia dei filtri del defangatore, in fase di avviamento è consigliabile lo smontaggio ed il lavaggio molto frequente per mantenere a regime l’impianto termico.
  3. Nei casi di malfunzionamento della valvola termostatica le possibili cause potrebbero essere attribuite alla presenza di depositi di sporcizia che dopo un periodo di completa chiusura tendono a far “bloccare la valvola”, una volta verificata la corretta installazione potrebbe rendersi necessaria la sostituzione del gruppo otturatore o semplicemente pulire la sede del “vitone”.

In tutti i casi comunque prima di affidare interventi di ristrutturazione, adeguamento e manutenzione dell’impianto, è bene assicurarsi che l’impresa sia regolarmente abilitata e con provata esperienza.

Vai alle pagine degli aderenti CON.SIL’affidarsi a “praticoni” o al fai da te, oltre che ad esporre alle sanzioni, può causare notevoli sprechi energetici dovuti in genere a un approssimato bilanciamento, operazione che solo tecnici esperti possono eseguire.

A cura della sereteria di CON.SI