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Sicurezza a casa senza limiti

In molti chiedono se è possibile visionare in ogni momento sul televisore di casa i dati e le immagini provenienti dall’impianto di videosorveglianza.

La risposta che darà un installatore professionale è: certamente, si può da qualunque apparecchio TV di casa, ma non solo, anche da ovunque ti trovi a mezzo di un terminale remoto digitale.

Impianto di SorveglianzaCerto non sarà facile realizzare ciò qualora si acquista un kit video in un qualunque al punto vendita e provvedere all’installazione fai date, o peggio, chiamare il primo praticone di turno, spacciato per “bravo” e sponsorizzato magari dal venditore stesso.

Oddio, se l’utente si affida ad un distributore specializzato per apparecchiature elettriche ed elettroniche, sicuramente riceverà le migliori informazioni sia sull’acquisto e sia sull’affidamento dell’installazione.

Nel primo caso l’utente rischia di doversi adattare alle prestazioni dell’impianto e all’improvvisato installatore, nel secondo caso vedrà realizzato un impianto che sicuramente sodisferà le proprie esigenze, anche quelle di poter monitore il tutto da remoto e controllare cosa succede nel giardino mentre si trova davanti la TV, ad esempio nella taverna.

Ovviamente visionare le immagini su qualsiasi apparecchio TV di casa, dalla taverna, dalla mansarda o dalla camera da letto, è una delle esigenze più sentite dagli utenti che occupano soluzioni abitative come villette, ville o edifici grandi su più livelli, magari con seminterrato abitabile.

Infatti, il controllo delle telecamere da una singola postazione, in genere quella dove è ubicato il cuore del sistema, ovvero il DVR per i sistemi analogici e l’NVR per quelli digitali, crea qualche problema soprattutto nelle abitazioni ti tipo residenziale.

Immaginiamo il classico scenario dove, nel cuore della notte, i proprietari avvertono dei rumori sospetti e vogliono verificare che cosa stia accadendo all’esterno della casa, se ad esempio, la stanza da letto si trova al piano superiore e il DVR/NVR in salotto o in cantina, si è obbligati a scendere le scale per guardare le telecamere.

Per ovviare a questa limitazione e consentire anche il monitoraggio da remoto, ovvero anche lontano da casa, i DVR/NVR più recenti effettuano lo streaming audio/video delle riprese sulla rete LAN e sul Web.

Purtroppo, però, la fluidità e la qualità delle immagini non è paragonabile a quella “live” in uscita dal DVR/NVR, lo streaming ha un leggero ritardo (delay) e i piccoli display di alcuni apparecchi mobili non permettono di cogliere i dettagli delle riprese, ma sicuramente assolvono all’esigenza.

In sintesi, considerato che il segnale audio/video generato dal DVR/NVR per la visualizzazione su TV e monitor ha le stesse caratteristiche di quello di altri apparecchi come decoder digitali e lettori DVD/Blu-ray, è possibile sfruttare i medesimi sistemi di distribuzione audio/video wireless largamente utilizzati per trasmettere, ad esempio, un canale satellitare o un film in DVD dal salotto alla camera da letto.

Le soluzioni possibili sono molte e si differenziano per i costi di realizzazione (hardware e manodopera), la qualità e la portata del segnale audio/video, il numero di TV e monitor raggiungibili, la predisposizione a successive evoluzioni ed espansioni.

Un qualsiasi installatore, purché professionale sicuramente e aggiornato per le nuove tecnologie, previa comprensione delle esigenze del cliente e sopralluogo nell’edificio, può consigliare la soluzione più idonea al caso e può proporre, tra le altre:

  • Ripetitore audio/video wireless, in gergo AV Sender, è la soluzione più semplice ed economica (50-100 euro), può trasferire un segnale AV tra due stanze non troppo distanti tra loro. AV Sender wireless è una soluzione economica ma limitata, i limiti degli AV Sender analogici sono sostanzialmente quattro: la scarsa portata (massimo 10-15 metri), che si riduce in presenza di pareti spesse, di solette in cemento armato e di disturbi elettromagnetici; la scarsa qualità video, i disturbi video causati da soggetti in movimento; la possibilità di alimentare un solo TV remoto per volta. Può essere ampliato con l’acquisto di kit espandibili con unità riceventi aggiuntive, ma a discapito della economicità.
  • High Definition Multimedia Interface

  • Sistemi con standard HDMI (High-Definition Multimedia Interface), idoneo per i contenuti in alta definizione disponibili via etere, satellite, su supporti fisici e liquidi, è di fatto il mezzo fisico più utilizzato per trasferire bit digitali che vengono poi trasformati in segnali audio, video e dati, senza l’utilizzo di tecniche di compressione per preservare la qualità di immagini e suoni. Gli HDMI Sender wireless utilizzano solitamente tecnologie per trasferire i segnali audio e video fino a 30 metri di distanza in assenza di ostacoli e disturbi e possono essere dotati di una seconda porta HDMI per il passaggio “in cascata” dei segnali AV dal DVR/NVR al TV o monitor, così da mantenere il collegamento via cavo preesistente e il controllo locale del sistema di videosorveglianza. Gli HDMI Sender wireless risolvono solo uno dei limiti dei sistemi analogici ed economici, ovvero la scarsa qualità video, lasciando insolute tutte le altre questioni, es. scarsa portata ecc. Per i modelli più performanti si può tranquillamente superare i 300-400 euro per acquisto e installazione.
  • Sistemi ad estensori HDMI che sfruttano i cablaggi degli impianti esistenti, rete LAN o impianto elettrico, per trasferire tra due diversi punti della casa i segnali audio/video digitali ad alta definizione. Questi sistemi, non richiedono particolari configurazioni e garantiscono non solo un’eccellente qualità di immagini e suoni, ma soprattutto una maggiore portata rispetto ai sistemi wireless che può arrivare fino a 50 metri e con tecnologia PLC possono spingersi fino a 300 metri.
  • Distribuzione Segnale Audio Video

  • Soluzioni per la distribuzione del segnale audio/video attraverso l’impianto d’antenna terrestre esistente con l’impiego dei modulatori RF analogici per renderlo disponibile a tutte le prese TV. Queste soluzioni risultano però in via di estinzione per l’avvento del digitale terrestre e per la necessità di utilizzare un tuner analogico, sempre meno presente nei televisori di nuova generazione. Tuttavia sono ancora diffusi in quanto si realizzano a basso costo e seppur presentano una qualità video leggermente inferiore agli altri sistemi non hanno problemi di copertura e non richiedono ricevitori aggiuntivi, necessitano del tuner analogico della TV o del vecchio VCR.
  • Sistemi di nuova generazione con modulatori digitali terrestri, con i modulatori DVB-T HD che ripropongono gli stessi vantaggi dei vecchi analogici, aggiungendo diversi plus importanti come l’alta definizione, così da garantire una qualità video paragonabile a quella del cavo, dei Sender e degli Extender HDMI. Con questa soluzione per vedere quanto visualizzato dalle telecamere dell’impianto video, basta sintonizzare sulla Tv o sul decoder DTT il canale personalizzabile generato dal modulatore anche durante lo zapping. Questa soluzione ha tanti pregi e pochi limiti per il controllo remoto della sorgente, mediante il modulatore DVB-T HD, è la candidata ideale per centralizzare un DVR/NVR mantenendo la qualità dell’alta definizione con una spesa accettabile che nei modelli base raggiunge un massimo di 300 euro.

 

Il tuo amico impiantistaPer acquistare questi prodotti bisogna rivolgersi ai rivenditori ufficiali o ai negozi specializzati e a un tecnico impiantista esperto che sapranno sicuramente consigliare la soluzione più adatta alle esigenze del cliente compatibilmente con gli impianti esistenti, nessuna soluzione può essere individuata da “remoto” sena le corrette e preliminari valutazioni, che quasi sempre vengono omesse dai venditori che si improvvisano “consulenti tecnici” e dai “praticoni” che si improvvisano tecnici installatori.

A cura della Segreteria di CNA SI – Fonte: pubblicazione dell’Ing. Roberto Recalcati