E’ stata accolta con gli applausi da parte di tutta l’Assemblea, la proposta di eleggere il collega del settore Costruzioni, Paolo Amato, alla carica di Presidente Provinciale della CNA Confederazione Trapani.
Nella mattinata del 14 luglio scorso, come da Statuto, si è svolta l’Assemblea elettiva quadriennale del livello Confederale Provinciale di CNA. Da cornice, oltre alla giornata soleggiata, la struttura ricettiva di Rocche Draele srl (Turismo rurale), attrezzata di impianto piscina e quant’altro occorreva per ospitare anche le famiglie che hanno accompagnato i rappresentanti di CNA Impianti Trapani.
Ampia introduzione da parte le Segretario della Confederazione Luigi Giacalone, che oltre a fotografare la realtà economica di riferimento, ha voluto sottolineare che anche la CNA (CNA Provinciale Trapani) deve “avviare una fase di cambiamento e rinnovamento…” e deve “mettere al centro le imprese…“.
Intervento del Presidente Provinciale CNA Impianti Tonino Emilio Spada
Numerosi gli interventi da parte dei partecipanti, CNA Impianti ha contribuito al dibattito con gli interventi dei colleghi, Ninni Rizzo (già presidente dell’Unione) e di Tonino Spada (attuale presidente provinciale della verticalizzata). Apprezzato anche l’intervento del collega Nino Maltese (Presidente provinciale CNA Costruzioni) a cui i rappresentati di CNA Impianti hanno rivolto un intenso applauso.
Piccolo e non incisivo, il fuori programma, determinato dall’abbandono momentaneo dell’aula da parte dei 24 rappresentanti del settore impiantistico presenti, a cui si sono aggregati altri 6 partecipanti di altri settori, avvenuto per tutto il tempo dell’intervento del P/Onorario Rosario Scardino.
Le motivazioni che hanno indotto il gruppo a tale azione non sono state rese note alla platea, probabilmente sono da individuarsi tra le posizioni assunte nei trascorsi dallo stesso titolare di carica “onoraria“, a nome e per conto dell’Associazione, magari non pienamente condivise dalla categoria e comunque non meritevoli della menzione nel consesso.
Un opportuno richiamo per la “scienza comportamentale” non proprio da prendere ad esempio per le eventuali divergenze, è stato fatto con autorevolezza dal Segretario Regionale Mario Filippello.
Lo stesso ha poi sottolineato della necessità di un superamento dei limiti territoriali e di mestiere, che occasionalmente possono creare contrapposizioni non sicuramente coincidenti con lo spirito associativo e la missione fondamentale che contraddistingue la CNA.
A conclusione dell’intervento, il richiamo, per tutti i partecipanti, al rispetto dello Statuto.
L’intervento del Segretario Regionale è stato molto apprezzato da CNA Impianti Trapani in quanto corrisponde perfettamente con il percorso già posto in essere, nel senso di collaborazioni già avviate con le altre Unioni affini (es. CNA Costruzioni e CNA Produzione), sempre nel rispetto dei ruoli, delle competenze e delle norme Statutarie.
Le conclusioni, a chiusura del dibattito, sono state fatte, in successione dal Vice Presidente CNA Regionale Giuseppe Cascone e dal Vice Presidente CNA Nazionale Giuseppe Montalbano, che puntualmente hanno illustrato i possibili percorsi di CNA nel territorio per rimanere attore principale e di riferimento all’interno del contesto economico isolano e non solo.
La chiusura dei lavori non poteva che coincidere con l’elezione di tutti gli Organi Dirigenziali e di
rappresentanza previsti dallo Statuto, Presidente, Presidenza e Direzione.
Tutte le proposte fatte dal Collegio dei Saggi sono state accolte e votate all’unanimità, anche la riconferma del Segretario Provinciale nella persona del sempre stimatissimo, Luigi Giacalone.
I presupposti per un quadriennio proficuo e di slancio ci sono, auguriamoci tutti un buon lavoro.
A cura del Presidente del Consorzio CNA Servizi per gli Installatori, Salvatore Puglia
Scarica Allegato:
Relazione del Segretario Luigi Giacalone
