Controllo Impianti Termici: l’esercizio, la manutenzione e l’ispezione, secondo le Linee Guida dell’ENEA, contenenti il Regolamento tipo e ben 16 allegati.

Per agevolare il compito alle Autorità Competenti, individuate nelle Regioni e le Provincie autonome, e per responsabilizzare maggiormente gli Installatori e manutentori, l’ENEA propone una panoramica dell’evoluzione normativa e la proposta di un Regolamento base per la disciplina delle procedure per l’esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni ai fini del contenimento dei consumi energetici.

Con eccellente chiarezza e puntualità, la Guida espone contenuti su:

• Definizioni;
• Principali riferimenti legislativi e normativi;
• Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 74;
• Memorandum per il responsabile di impianto, il terzo responsabile, il manutentore;
• Cadenza della trasmissione dei rapporti di controllo efficienza energetica;
• Accertamenti e cadenza delle ispezioni sugli impianti termici;
• Periodi di accensione in base ai Gradi Giorno e alla zona climatica della località;
• Rapporto di prova- Ispezioni impianti con generatori di calore a fiamma;
• Rapporto di prova- Ispezioni impianti con macchine frigorifere;
• Costi dei bollini o degli strumenti sostitutivi;
• Costo delle ispezioni in campo con addebito;
• Comunicazione cambio del nominativo del responsabile dell’impianto termico;
• Comunicazione di nomina/cessazione del terzo responsabile;
• Comunicazione di nomina/cessazione di amministratore di condominio;
• Comunicazione disattivazione dell’impianto termico;
• Dichiarazione di avvenuto adeguamento dell’impianto termico;
• Comunicazione sostituzione del generatore di calore.

La Guida è stata realizzata al fine di adeguare in maniera omogenea i Regolamenti adottati in precedenza e per dare lo stesso riferimento anche alle Autorità competenti che ad oggi non si sono mai attivate.

A riguardo CNA Impianti Sicilia, sin dall’entrata in vigore del DPR 74/13, è impegnata a sensibilizzare le Autorità competenti sul territorio e in particolare il Dipartimento Regionale competente.

Nell’articolo pubblicato il 2 settembre scorso abbiamo già evidenziato i diversi punti critici o non ben recepiti, secondo il parere di CNA Impianti Sicilia, di cui con opportuna lettera e proposte di modifica, l’Associazione più rappresentativa della categoria impiantistica presente in Sicilia, ne richiama l’attenzione ai Responsabili del Dipartimento Energia.
Le indicazioni normative e di conseguenza l’indirizzo che l’ENEA suggerisce, confermano la fondatezza delle criticità messe in evidenza da CNA Impianti Sicilia, pertanto la stessa auspica ad una maggiore disponibilità da parte del Dipartimento per le opportune modifiche di quanto disposto ad oggi (DDG n. 556/14).

La programmazione di una serie di incontri per gli opportuni approfondimenti e il confronto su quanto proposto da ENEA, di cui il primo previsto per il 22 ottobre c.a., viene registrato da CNA Impianti Sicilia come buon proposito.

A seguito di quanto sopra l’Associazione, conferma la successiva programmazione di una serie di iniziative su tutto il territorio per informare gli Installatori e i Manutentori sugli sviluppi, dove la partecipazione del Dipartimento Regionale sarebbe essenziale in particolare per l’informazione sul Catasto già disposto.
Fermo restando che per l’informazione ai Conduttori di Impianti Termici (Proprietari – Occupanti – Amministratori di condomini – Preposti di strutture pubbliche – etc.) dovrebbe attivarsi la Regione coordinando tutti gli Enti, eventualmente preposti per l’accertamento e le ispezioni, così come disposto dal DPR 74/13.

A cura della segreteria di CNA SI – Fonti: CNA Impianti Sicilia, ENEA, Dip. Energ. Reg. Sicilia

Scarica Allegati:
Linee Guida ENEA

Documentazione:
Lettera CNA Impianti Sicilia alla Regione
Proposta di modifiche al Dipartimento Energia