Impianti Termici

Da ENEA consigli per il riscaldamento efficiente

L’ENEA (www.enea.it) ricorda alcune semplici regole per la corretta manutenzione della caldaia ai fini della sicurezza, per la contabilizzazione del calore e per risparmiare sulla bolletta ed evitare sprechi di energia.

Sono molto utili le indicazioni della Guida per l’esercizio, controllo e manutenzione degli impianti termici, realizzata dall’ENEA nell’ambito delle attività di informazione e formazione del Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con diverse Associazioni.

La regola numero uno riguarda la sicurezza, ovvero la corretta manutenzione degli impianti, infatti, un impianto ben regolato e ben manutenuto consuma e inquina meno e chi non effettua la manutenzione prevista dal DPR 74/2013, rischia una sanzione minima da 500 euro.

Valvola termostaticaLa regola numero due è installare le valvole termostatiche, apparecchiature che aprono o chiudono la circolazione dell’acqua calda nel termosifone e consentono di mantenere costante la temperatura impostata nel singolo ambiente. Il D.Lgs. n.102/2014, che ha recepito la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, rende obbligatoria l’installazione di sistemi di contabilizzazione e termoregolazione e l’adozione di un determinato criterio di ripartizione dei costi per gli impianti centralizzati.

La terza regola riguarda il controllo della temperatura e l’uso dei cronotermostati, dispositivi elettronici che consentono di regolare temperatura e tempo di accensione in modo da mantenere l’impianto in funzione solo quando si è in casa.

Si ricorda che riscaldare eccessivamente la casa fa male alla salute e alle tasche, la normativa consente una temperatura di 20 – 22 gradi, ma 19° sono più che sufficienti a garantire il comfort ogni grado in meno comporta un risparmio dal 5 al 10 per cento sui consumi di combustibile.

Importante anche la schermatura delle finestre durante la notte, tenendo chiuse le persiane o le tapparelle, si riducono le dispersioni di calore verso l’esterno.

Da evitare inoltre di apporre ostacoli davanti e sopra i termosifoni, in quanto mettere tende o mobili davanti ai termosifoni o usare i radiatori come asciuga biancheria disperde calore ed è fonte di sprechi.

65% Detrazione FiscaleSe l’impianto ha più di 15 anni è consigliabile di valutarne la sostituzione con impianti innovativi, ad esempio con le nuove caldaie a condensazione, con le pompe di calore o con impianti integrati dove la caldaia è alimentata con acqua preriscaldata da un impianto solare termico e/o da una pompa di calore alimentata da un impianto fotovoltaico, per i diversi interventi di efficientamento è possibile usufruire degli ecobonus del 65%, altri interventi soggetti a detrazione fiscale riguardano serramenti e infissi, pannelli solari, coibentazione e coperture, schermature solari e, da quest’anno, anche la building automation, vale a dire, l’insieme dei dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti termici.

Sul mercato operano diverse imprese impiantistiche che possono sicuramente valutare e individuare quali interventi migliorativi sono validi e convenienti al fine del miglioramento dell’efficienza dell’impianto termico, in tutti i casi l’intervento per la maggiore efficienza si traduce anche in un ottimo investimento economico.

A cura della segreteria di CNA SI