Impianti Termici

Canna fumaria generatori a biomasse

Negli ultimi anni è cresciuto l’impiego di generatori alimentati a biomasse, la manutenzione di questi impianti deve assolutamente comprendere la verifica del sistema fumario (camino) a servizio dell’impianto.

Il processo di combustione di legna, pellet, sansa e di tutti i combustibili solidi, produce la cosiddetta fuliggine, cha altro non è che particelle incombuste rilasciate, spesso umide, le quali vanno a depositarsi nelle pareti del condotto fumario.

Manutenzione canna fumariaLa fuliggine depositata e non rimossa rappresenta la principale causa d’incendio dei tetti delle abitazioni. Infatti anche quando il sistema fumario è resistente all’incendio della fuliggine, l’elevata temperatura dei condotti può interessare i materiali combustibili che si trovano a contatto con il sistema.

La prevenzione all’incendio è possibile solo attraverso il rispetto delle direttive di possa indicate dalla normativa vigente e generalmente riprodotte nelle prescrizioni dei costruttori che a sua volta devono essere richiamate nel libretto di uso e manutenzione rilasciato al proprietario dall’Impresa che ha costruito l’impianto.

Fuliggine all'interno della canna fumariaIl libretto di uso e manutenzione deve indicare, in relazione al tipo di combustibile, la periodicità della manutenzione del sistema di evacuazione fumi a cui deve fare riferimento il proprietario.
E’ opportuno che, in ogni occasione di manutenzione e in particolare all’inizio della stagione invernale, venga effettuata da personale specializzato la verifica del condotto fumi, ovvero ispezione visiva dello stesso e nei casi dove necessita effettuare la verifica con l’ausilio della video-ispezione.

CNA SI, con l’obbiettivo di facilitare le Imprese aderenti per la redazione delle prescrizioni da consegnare alla committenza ha pubblicato nell’archivio Settore Termoidraulico presente su questo portale, un breve vademecum dedicato.

A cura della segreteria di CNA SI