Con l’organizzazione del breve viaggio organizzato per l’occasione, si conferma ancora una volta il ruolo e la missione di CNA SI (Consorzio CNA Servizi per gli Installatori), quale struttura operativa a supporto di CNA Installazione Impianti Trapani.
Oltre alla partecipazione a Proenergy+Bari, ovviamente da considerare come necessario aggiornamento professionale sul tema di efficienza energetica degli edifici, con la trasferta di gruppo, il consorzio CNA SI, organizzatore dell’evento, è riuscito a creare un notevole valore aggiunto con la possibilità del continuo confronto tra gli stessi colleghi operanti nel territorio, con i colleghi che operano sul territorio pugliese e chiaramente sulle opportunità che l’innovazione tecnologica può dare.
D’altra parte non potrebbe essere diversamente, CNA SI essendo articolazione di esclusiva emanazione CNA, non ha il compito di creare opportunità e vantaggi solo per i propri Soci, ma deve adoperarsi affinché tutti gli Associati, in questo caso gli Impiantisti, possano avvalersi dei vantaggi che il Sistema CNA crea nelle varie occasioni.
Infatti la sortita di 4 giorni non è stata riservata ai soli Soci di CNA SI, ma anche ai colleghi che con qualsiasi ruolo aderiscono e contribuiscono per la Verticalizzata di categoria.
La partecipazione del collega Tonino Emilio Spada, Presidente Regionale e Componente della Presidenza Nazionale di CNA Impianti, dei colleghi Antonino Oddo e Gaspare Quinci, Componenti della Presidenza di CNA Trapani, del Responsabile di CNA Impianti Trapani, Salvo Tarantino, ha permesso al gruppo di partecipare all’incontro con i colleghi di CNA Bari, con la più autorevole rappresentanza della realtà trapanese in seno all’area Impiantisti di CNA.
L’incontro con i colleghi di Bari, succeduto dopo i due giorni intensi, trascorsi tra i momenti seminariali offerti alla Proenergy dalle varie Aziende partecipanti e dall’organizzazione SENAF, ha rappresentato il momento di convergenza per il monitoraggio dell’evoluzione del mercato impiantistico legato all’efficienza energetica e del ruolo essenziale che le realtà organizzate, come CNA Installazione Impianti, attraverso le proprie articolazioni, possono condizionarlo a favore della categoria, rendendola parte centrale di riferimento e non marginale o subalterna ad altri interessi del mercato.
Il valore di un Sistema CNA efficiente è stato messo in risalto dal Responsabile provinciale dell’Unione Installazione Impianti CNA di Bari, Antonio Abbattista, che ha coordinato i lavori con la massima disponibilità e senso di appartenenza ad un unico Sistema.
La disponibilità a trasferire le proprie esperienze organizzative evidenziandone i percorsi, è stata ampiamente manifestata dal Collega Michele Piccione, Presidente Regionale CNA Impianti Puglia e componente della Presidenza Nazionale di CNA Impianti, al quale hanno dato supporto i colleghi, Vito Cirrottola, Componente della Presidenza Provinciale della CNA di Bari e Stefano Sciancalepore, coordinatore degli installatori della Provincia BAT.
Il contenuto dell’incontro ha avuto il suo momento di intenso interesse durante la relazione dell’Ing. Francesco Paolo Lamacchia, Direttore del Centro Tecnologico per la Innovazione e la Qualità per l’Abitare (in breve CTIQA) struttura organizzata dalla CNA di Bari, che ha offerto spunti di riflessioni rispetto al progetto di una edilizia sostenibile a costo zero, in un territorio, quale “il nostro sud” dove la tecnica, sperimentata da millenni dai nostri antenati, ci suggerisce di guardare con vero interesse ad una progettazione dell’abitare, “sistema impianto/edificio”, al costo energia zero adottando tecniche impiantistiche, oggi meglio compatibili con l’eco sostenibilità e in grado di diventare il principale volano economico dell’attuale mercato edilizio.
Alla fine sono stati anche discussi anche i temi attuali che impegnano la categoria come, la certificazione F-gas, la qualificazione per l’installazione degli impianti FER, che ci impongono ulteriori adempimenti, anche economici e sulle politiche da adottare a supporto della categoria.
Molto apprezzata la conclusione dei lavori con l’intervento dalla Presidente Regionale CNA Puglia, Francesca Soardi, che ha presenziato durante tutta la seduta, la quale ha messo in evidenza l’importanza del ruolo delle verticalizzate nel Sistema CNA e di come le stesse riescono a dinamizzare il processo di crescita dell’Associazione richiamando a se adesioni sempre più motivate, risorsa essenziale per confermare sempre di più CNA come punto di riferimento per le Istituzioni locali e nazionali.
A conferma della tradizionale accoglienza dei popoli del sud, l’eccellente conviviale di fine serata a base di negramaro e orecchiette con cime di rape, offerto da CNA Bari, ci ha consegnato, a consuntivo, un’esperienza che va “normata” per la buona “regola del Sistema”.
Quanto emerso dal confronto con i colleghi pugliesi, conferma che il percorso intrapreso dalla Dirigenza di CNA Installazione Impianti Trapani è in linea con altre realtà del Sistema che, almeno in parte, verte all’abbandono delle logiche della micro territorialità come articolazioni su cui devono basarsi i livelli confederali del Sistema, spesso, tendenti e in alcuni casi deviate, da interessi diversi dai concetti datoriali delle imprese e dalle opportune azioni da porre in essere per la difesa del proprio mercato di riferimento.
A cura di Salvatore Puglia
Presidente del Consorzio CNA SI
Collegamenti:
Articolo CNA Bari
Foto Gallery Incontro CNA Impianti Trapani e CNA Impianti Bari