Quando si può accendere l’impianto di riscaldamento e quando fare la corretta manutenzione della caldaia incaricando un Tecnico professionista del settore che ne verifica la funzionalità e le condizioni di sicurezza.

La periodicità dei controlli dipende dalle indicazioni dell’impresa che ha realizzato l’impianto o del fabbricante degli apparecchi che lo compongono: di norma viene richiesto un controllo ogni anno.

Inoltre, in aggiunta a quanto sopra, per gli impianti di potenza superiore a 10kW bisogna fare l’ulteriore controllo di efficienza energetica secondo una periodicità stabilita dal DPR 74/2013, generalmente ogni 2 o 4 anni per le caldaie a gas, a seconda dell’età.

È proprio in questo periodo di accensione delle caldaie che va fatto il controllo, considerando che l’accensione degli impianti è possibile, secondo quanto disposto per legge, in riferimento alla zona climatica del territorio, dalla quale dipende il primo giorno e il periodo di funzionamento degli impianti di riscaldamento.

Serve, comunque, un’interpretazione flessibile di tale regolamento: se le temperature sono sopra la media, si consiglia di posticipare l’accensione del riscaldamento.

Inoltre per alcuni particolari ambienti i Comuni possono autorizzare diversamente, motivandone l’esigenza, anche per la temperatura massima di regolazione.

ATTENZIONE: In questo periodo è anche opportuno valutare le nuove tecnologie per il risparmio energetico, dato che circa l’80% dei consumi delle abitazioni dipende dal riscaldamento e dal modo in cui si produce l’acqua calda.

A cura della segreteria CON.SI