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Alcuni alleati per l’efficienza e per la sicurezza

Esistono diversi apparecchi e dispositivi che sono utili per rendere gli impianti elettrici più efficienti e sicuri, essi tengono sotto controllo le grandezze e interagiscono con l’impianto, prevenendo il verificarsi di alcuni problemi.

Alcuni dispositivi si rivelano molto utili e facilmente installabili, quindi sempre proponibili a determinati clienti. Inoltre mettono in evidenza la professionalità dell’installatore.

Per fare un esempio, in questo articolo si evidenziano due dispositivi tra i tanti:

  • Relè differenziali di tipo B;
  • Analizzatori di rete mono e multifunzione.

Analizzatori di reteTutti i suddetti dispositivi di monitoraggio contribuiscono al conseguimento dei Certificati Bianchi, sono apparecchi facilmente gestibili e produttori leader li forniscono autocertificati secondo le classi di precisione.

Nei settori industriali, nel terziario e medicale è frequente l’impiego di utilizzatori di classe I e UPS.
Nel caso di deterioramento dell’isolamento, questi carichi possono generare correnti di guasto differenziali di tipo continuo unidirezionale, le quali non rilevabili dagli usuali interruttori differenziali di tipo A e AC.
In genere la presenza di tali correnti innesca un effetto-domino che spesso pregiudica l’efficienza delle apparecchiature e la sicurezza di chi le utilizza.
I relè differenziali di tipo B rappresentano una soluzione economica, compatta e tecnicamente adeguata per la maggiore prevenzione di questi non trascurabili inconvenienti.
Le applicazioni più comuni sono gli apparecchi medicali, gli inverter degli impianti fotovoltaici (lato corrente alternata), linee di alimentazione degli ascensori, impianti di prova dei laboratori, gru per laboratori artigianali e industrie, officine meccatroniche, macchine a controllo numerico, etc.

Gli analizzatori di rete effettuano il monitoraggio delle linee, essi, tramite comunicazione seriale, possono trasmettere tutti i parametri misurati in remoto.

Per la gestione di questi dati possono utilizzate due tecnologie digitali:

  • La prima prevede un software di supervisione installato su un computer per il monitoraggio di una rete di analizzatori;
  • La seconda, con software installato direttamente nel dispositivo stesso (Webserver) dà la possibilità di gestire una rete di analizzatori tramite web con il semplice richiamo di un indirizzo IP da un qualsiasi browser internet.

Gli analizzatori di rete sono molto semplici da installare e da fare interagire con un sistema di acquisizione dati, inoltre permettono tramite le uscite relè/allarmi, di sganciare eventuali utenze che possono creare sovraccarichi sulla linea.

Salvatore Puglia – Direttore CON.SI