Ci sarà da capire in quale forma e con quali “interferenze” in Sicilia partirà il progetto Qualificazione FER, che cosi, per come si sono messe le cose, a nostro parere, il via libera sarà nella primavera del 2014.
Il Decreto Legislativo n. 28/11, chiamato anche “Decreto Rinnovabili”, ha introdotto con l’art. 15, (modificato successivamente), il sistema di QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE per l’installazione e la manutenzione straordinaria degli impianti a Fonte Energetica Rinnovabile, nello specifico per:
- caldaie, camini e stufe a biomassa;
- impianti a energia solare, termici e fotovoltaici;
- impianti a pompa di calore e geotermici a bassa entalpia.
Le Regioni e le Provincie autonome entro il 31 dicembre 2012 dovevano definire i programmi di formazione per la Qualificazione FER, quindi accreditare gli Enti di formazione e nominare le Commissioni esaminatrici.
Da 1° di agosto 2013, i soli Installatori con i requisiti tecnico professionali di cui all’art. 4, comma 1, lett. c) del D.M. 37/08 (titolo di scuola professionale ed esperienza lavorativa), per qualificarsi dovevano ottenere un titolo rilasciato nel rispetto dei commi 3 e 4 dell’art. 15 secondo i criteri indicati nell’allegato 4 del D.L. (Corso di 80 ore ed esame, secondo le linee guida emanate nel gennaio 2013).
Si dovevano programmare, entro un termine, i corsi di aggiornamento obbligatori per la “formazione continua” per tutti gli Installatori Qualificati, lett. a), b) e c), art. 4 del D.M. 37/08 (16 ore di aggiornamento in 3 anni).
A oggi, considerato che:
- i ritardi delle Regioni, che hanno reso impossibile rispettare la data del 1° agosto 2013 (solo Marche, Lombardia, Toscana e Veneto, hanno emanato i loro regolamenti);
- le critiche per l’esclusione degli Installatori, circa 80.000, con requisiti tecnico professionali di cui all’art. 4, lett. d) del 37/08 (con la sola esperienza lavorativa);
- le pressanti richieste da parte delle Associazioni di categoria per il riconoscimenti a tali soggetti;
- la concomitanza con le procedure di certificazione F-gas;
hanno indotto il Legislatore ad intervenire con l’inserimento all’interno del D.L. 63/13, poi convertito dalla Legge 90/13, di alcune modifiche (che purtroppo non hanno fatto molta chiarezza).
Che nello specifico il D.L. 63/13, come convertito dalla Legge 90/13:
- ha riconosciuto, come per gli altri la “Qualificazione iniziale FER” a tutti gli installatori già abilitati ai sensi del D.M. 37/08;
- ha posticipato al 31 dicembre 2013 l’obbligo di attivazione, da parte delle Regioni, dei programmi di formazione per tutti gli Installatori di impianti FER;
- ha previsto la possibilità per le Regioni di riconoscere ai soggetti partecipanti a corsi di formazione crediti formativi per i periodi di prestazione lavorativa e di collaborazione tecnica continuativa svolti presso imprese del settore;
- ha tolto il riferimento temporale del 1° agosto 2013 (ma non ha indicato una nuova data di entrata in vigore dell’obbligo della Qualificazione FER).
Possiamo considerare, a oggi, che il D.L. 63/13 ha:
- prorogato, ad una data non certa, l’entrata in vigore della Qualificazione FER;
- esteso a tutti i Responsabili Tecnici delle Imprese impiantistiche la Qualificazione “d’ufficio”;
- trasformato la “mega formazione” imposta dalla Comunità Europea (di 80 ore per la qualificazione iniziale), in un semplice aggiornamento di cui, però, non se ne sa nulla;
pertanto, in pratica, anche con la Legge 90/13, che non ha modificato sostanzialmente il D.L. 63/13, l’unica certezza è l’ulteriore proroga al 31 dicembre 2013 per l’obbligo di attivazione, da parte delle Regioni, dei programmi di formazione.
L’analisi di cui sopra ci è sembrata opportuna, in considerazione delle numerose richieste di informazioni in merito pervenute alla segreteria di CNA SI da parte degli Installatori aderenti a CNA Installazione Impianti Trapani e dei Sostenitori esterni.
Sarà nostra premura aggiornare gli Associati non appena ci saranno novità in merito.
A cura della segreteria di CNA SI
Documentazione:
D.L. n. 28/11
Legge n.90/13