Chi spende oltre 50 euro al mese per l’energia elettrica deve sapere che oggi l’impianto fotovoltaico su misura può far guadagnare e inoltre fa del bene alla comunità perché riduce le emissioni di CO2 di circa 1.300 kg all’anno. Ma c’è dell’altro…
Con il sole che abbiamo in Sicilia, un impianto domestico produce un guadagno netto cumulato nel temo tra i 15 e i 25mila euro e se opportunamente dimensionato si ripaga da solo in circa 4 anni.
Gli impianti di oggi rendono di più e occupano meno spazio, un impianto oggi costa l’80% in meno di quanto costava nel 2005 e i pannelli di ultima tecnologia e di buona qualità durano con efficienza accettabile fino a 35 anni.
Le novità che aumentano il guadagno
Anche in Italia si stanno installando i nuovi inverter integrati con accumuli, che permettono di conservare l’energia prodotta e non consumata sul momento, per utilizzarla ad esempio di sera.
La possibilità di sfruttare gli ottimizzatori, dispositivi intelligenti che aumentano il rendimento complessivo dell’impianto di oltre il 20% permette il recupero dell’investimento in minor tempo.
L’abbinamento del fotovoltaico alle pompe di calore, per produrre gratuitamente acqua calda, riscaldamento e climatizzazione estiva, riduce a quasi zero il consumo dell’energia consumata per gli impianti termici a gas.
Il fotovoltaico è utile per tutelarsi
La nuova legislazione in materia interviene per il 2018 al fine di tutelare il mercato in riferimento alle bollette energetiche.
Le Associazioni di consumatori evidenziano che il principale effetto di questa misura sarà quello di aggiustare i conti delle aziende distributrici a spese di utenti domestici e piccolissime imprese.
A seguito di questa misura nel 2015 il Tesoro ha venduto 2,2 miliardi di euro di azioni Enel.
Per quanto sopra, oggi, più di prima, è bene valutare l’opportunità di tutelarsi installando a casa un impianto fotovoltaico o qualche altro sistema funzionante con energia rinnovabile.
Altre condizioni favorevoli di oggi
La detrazione fiscale al 50% è tuttora valida ed è un incentivo importante.
Si è superato il problema dello smaltimento dei pannelli perché i produttori sono iscritti ad appositi consorzi e in genere comprendono nell’offerta anche lo smaltimento gratuito.
L’aumento del valore catastale dell’immobile non viene applicato ai piccoli impianti domestici.
Come evitare investimenti sproporzionati per impianti
La soluzione più opportuna per evitare spese inutili che fanno diminuire il guadagno è farsi proporre da un installatore specializzato una soluzione su misura per il proprio edificio, non esistono soluzioni standard per tutti i casi acquistabili a distanza.
Poiché le soluzioni e i prezzi possono variare sensibilmente è consigliabile confrontare più preventivi, almeno 3 proposte formulate da imprese specializzate regolarmente abilitate secondo il DM 37/08 e qualificate per l’installazione di impianti FER.
I preventivi da tenere in considerazione devono contenere, oltre alle informazioni sui costi, sui componenti e sulla potenza, anche la stima del possibile guadagno e tempi di recupero dell’investimento.
Per richiedere la preliminare consulenza, nonché dei preventivi per la realizzazione dell’impianto di casa, è possibile rivolgersi agli installatori specializzati aderenti a CON.SI, l’adesione al consorzio conferma l’impegno costante che esse hanno per l’informazione e la formazione professionale in riferimento alle nuove tecnologie.
A cura della segreteria di CNA SI