Logo Elettricita

CEI 64-8 V5: l’installazione degli SPD

Per l’installazione di un SPD, in generale sarà necessario valutare prima il rischio da fulmine con la procedura indicata dalla Norma CEI 81-10 II Edizione (CEI 62305), la quale consente il corretto e puntuale dimensionamento degli SPD.

La valutazione di quando installare le protezioni da sovratensioni va fatta secondo la recentissima nuova Norma CEI 64-8 Variante 5, specificatamente alle sezioni:

  • Sezione 443 – Protezione contro le sovratensioni di origine atmosferica o dovute a manovra;
  • Sezione 534 – Dispositivi per la protezione contro le sovratensioni transitorie;
  • Sezione 722 – Alimentazione dei veicoli elettrici.

CEI 64-8 V5 - L’installazione degli SPD 1Inoltre la nuova CEI 64-8 V5, definisce il dimensionamento degli scaricatori di sovratensione (SPD) nel caso di scariche dirette e indirette sulle linee entranti all’impianto da proteggere.

Ovviamente, l’obiettivo è quello di proteggere gli impianti e le apparecchiature elettriche ed elettroniche che li compongono, e secondo questa norma l’installazione degli SPD risulta quasi sempre indispensabile.

Diventa dunque necessario, nei diversi casi, a seconda dell’applicazione o impianto, scegliere l’SPD più adatto.

Secondo quanto indicato dalla Sezione 443, la protezione contro le sovratensioni transitoria deve essere prevista quando le conseguenze influiscono sulla vita umana, ovvero: nei sevizi per la sicurezza sui luoghi di lavoro, nei dispositivi di assistenza medica, in tutti i servizi pubblici e per il patrimonio culturale, nelle attività commerciali e industriali e in tutti i presidi dove può esserci la presenza di un gran numero di persone, es. grandi edifici, uffici, scuole, teatri, etc.

Con riferimento agli impianti elettrici di bassa tensione, la valutazione del rischio, e quindi la scelta delle protezioni, va fatta distinguendo le due sovratensioni transitorie possibili: quelle di origine atmosferica e quelle da manovra.

CEI 64-8 V5 - L’installazione degli SPD 2Per le sovratensioni transitorie di origine atmosferica, sarà necessario fare riferimento alla Norma CEI 64-8 V5 per le modalità di protezione contro le sovratensioni trasmesse dalla rete di distribuzione, e alla Norma CEI 81-10 II Ed. per le sovratensioni dovute alla fulminazione diretta o indiretta della struttura.

Per le sovratensioni transitorie da manovra, sarà necessario prevedere la protezione qualora non sono state previste protezioni contro i disturbi di origine atmosferica, in quanto quest’ultime soddisfano anche per la protezione contro quelle da manovra, che in generale hanno una ampiezza minore.

In ogni caso, ai fini della protezione contro le sovratensioni transitorie sarà necessario installare i dispositivi limitatori delle sovratensioni (SPD) scelti e installati in accordo con le disposizioni contenute nella Sezione 534 della CEI 64-8 V5.

La valutazione del rischio. In tutti i casi in cui la protezione contro le sovratensioni transitorie deve essere prevista, la protezione contro le sovratensioni dovute a manovra va considerata nel caso di apparecchiature in cui sia probabile la generazione di sovratensioni o di disturbi a seguito di manovre che eccedono i valori della categoria di sovratensione dell’impianto, come ad esempio:

  • presenza di un generatore a bassa tensione che alimenta l’impianto;
  • presenza di carichi induttivi o capacitivi (motori, trasformatori, condensatori, ecc.);
  • presenza di unità di accumulo di energia;
  • presenza di elevati carichi di corrente.

La norma definisce il metodo di valutazione del rischio e, laddove venga omessa la valutazione, prescrive che l’impianto elettrico sia comunque dotato della protezione contro le sovratensioni interne.

Una eccezione è concessa esclusivamente nel caso di singole unità abitative in cui il valore economico complessivo dell’impianto elettrico da proteggere sia inferiore a cinque volte il valore economico dell’SPD da collegare a monte dell’impianto.

Nei sistemi di alimentazione costituita da linea di distribuzione aerea, in cui non sono installati SPD, la protezione può essere realizzata installando limitatori di sovratensione direttamente all’interno dell’impianto, in prossimità della sua origine.

Sull’argomento, con l’obbiettivo di dare maggiore informazioni tecniche circa la scelta dei dispositivi previsti dalla nuova V5 della Norma CEI 64-8 per la protezione contro le sovratensioni transitorie, CON.SI, con la collaborazione di OBO BETTERMANN, ha organizzato un incontro tecnico dedicato agli addetti ai lavori.

Incontro tecnico norma ce -64-8 variante 5

L’incontro si svolgerà il prossimo martedì 11 giugno presso il Grand Hotel La Batia – ALCAMO TP

Gli installatori e i Tecnici interessati possono partecipare gratuitamente previa iscrizione:

CLICCA QUI per scaricare il programma con i contenuti

CLICCA QUI per scaricare il modulo di iscrizione con le istruzioni

Per informazioni sul seminario contattare la Segreteria CON.SI