Con la Legge europea 2014 si elimina la semplificazione in materia di Sicurezza nei cantieri temporanei o mobili per lavori al di sotto dei 10 uomini giorno.

Tra i casi di infrazione da chiudere, attualmente all’esame della Camera, il caso EU Pilot 6155/14/EMPL si riferisce a un precontenzioso avviato dalla CE nei confronti dell’Italia circa l’applicazione delle norme per la protezione e la salute dei lavoratori nei cantieri temporanei o mobili.
Per attuare la Direttiva 92/57/CEE il disegno di Legge europea 2014 dispone per la tutela della salute e sicurezza anche ai lavori edili o di ingegneria civile nei cantieri temporanei o mobili.

Viene dunque eliminata la semplificazione per i lavori fino a 10 uomini-giorno e con la modifica dell’articolo 88, comma 2, lettera g-bis), del D.lgs. 81/2008, si prevede che quanto disposto dal Titolo IV, Capo I, in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei cantieri temporanei o mobili, si applichi anche ai cantieri temporanei o mobili in cui si svolgono lavori edili o di ingegneria civile di durata inferiore ai 10 giorni, con esclusione dei soli lavori relativi a impianti elettrici, reti informatiche, gas, acqua, condizionamento e riscaldamento che non comportino lavori edili o di ingegneria civile (elencati nell’allegato X del D.lgs. 81 del 2008).

A cura della Segreteria di CNA SI