Ascensori

Quanti Ascensoristi, quanti ascensori sicuri?

Dal censimento ISTAT nel 2001 gli ascensori per uso privato nella provincia di Trapani risultano essere 2519, oggi, considerato che nell’ultimo decennio si sono costruiti pochi palazzi saranno poco di più.

Quante sono le imprese abilitate per l’installazione e la manutenzione degli impianti di elevazione in genere (lettera F di cui all’art. 1 del DM 37/08) lo si evince dall’elenco del Registro delle Imprese tenuto dalla C.C.I.A.A. di Trapani, che al 31/12/2011 risultano essere circa 720 (ATECO 43.29.01).
Approssimando il numero degli impianti esistenti alla stessa data in 2800, significa che ogni impresa abilitata, qualora tutti gli impianti fossero stati installati nell’ultimo decennio, ne ha installato in media 3 o 4. E se le stesse imprese effettuano le manutenzioni ne hanno in carico in media sempre 3 o 4.

E’ chiaro che l’analisi di cui sopra non può corrispondere alla realtà in quanto probabilmente ci saranno state imprese che hanno realizzato l’impianto e non eseguono le manutenzioni periodiche e viceversa, ma è chiaro che i 2800 impianti non sono stati realizzati nell’ultimo decennio, anzi se andiamo ad approfondire molti degli stessi risalgono a prima del 1999, visto che nel 2001 già erano 2519.

Dall’analisi, anche se fatta in maniera sommaria, si evince che il numero delle imprese abilitate è assai sproporzionato, sia al confronto con gli impianti installati e sia con gli impianti in manutenzione.
E porta al legittimo sospetto che, probabilmente, qualcosa sul sistema regolamentato prima dalla Legge 46/90 e oggi dal DM 37/08 non ha funzionato e che se, eventualmente non ha funzionato per gli ascensori, potrebbe non aver funzionato anche per tutte le altre attività regolamentate dai dispositivi di cui sopra.

La causa che ha provocato l’evidente squilibrio e le probabili conseguenze sul mercato sarà certamente motivo di riflessione da parte dei Preposti camerali a seguito delle segnalazioni fatte dalla CNA Installazioni Impianti Trapani nelle diverse occasioni sin dal maggio del 2010 e da un intervento in corso d’opera, fatto dal sottoscritto nella qualità di Consigliere Camerale (Impiantista non ascensorista), che con una missiva ha richiamato all’attenzione l’intera Giunta e i Responsabile degli Uffici competenti della stessa Camera.

Cosa ci dobbiamo chiedere oggi, che rimane l’aspetto più importante è:
Quanti sono gli ascensori in regola installati prima del 1999?

Ascensori non in regola significa insicurezza per gli utilizzatori e il mancato recepimento della Raccomandazione Europea 95/216/ce, emanata l’8 giugno 1995, è chiaro che non ha contribuito al miglioramento della sicurezza degli impianti esistenti.

Secondo le indicazioni del provvedimento della Commissione è necessario adoperarsi per assicurare una manutenzione efficiente del parco ascensori e per migliorare la sicurezza basandosi su alcuni principi, i quali vengono raccomandati nello specifico nella stessa Direttiva (in allegato).

Per la gran parte dei vecchi impianti, pertanto a oggi, l’adeguamento e quindi lasciato alla discrezione dei proprietari e dal servizio di manutenzione che gli stessi ricevono dalle imprese del settore, abilitate a seguito del riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali del preposto Responsabile Tecnico.

Al miglioramento delle condizioni di sicurezza negli edifici non è posto limite e rimane l’obbiettivo principale degli interventi legislativi di riferimento, come per gli impianti di elevazione, anche per tutti gli altri impianti che vedono come utilizzatori, direttamente o indirettamente, le persone.
La corretta esecuzione ai fini della sicurezza, per la gran parte, è demandata agli operatori, che per essere abilitati a tale esercizio devono possedere esperienze professionali e conoscenze adeguate e accertate, sia esse derivanti da titoli di studio che da pratiche professionali.

Salvatore Puglia
Dirigente di CNA Installazione Impianti Trapani

Scarica allegati:
Raccomandazione Commissione CE 95/216/ce