Ascensori

Ascensore senza permesso di costruire

Non occorre il permesso di costruire per l’installazione di un ascensore in un edificio esistente purché vengano rispettate le dimensioni minime previste dal DM 236/1989 e dal DPR 23/2017. Se non sono rispettate le dimensioni minime occorre apposita deroga.

Con la Sentenza n. 4025/2019 il TAR di Napoli torna a discutere su opere rientranti in edilizia libera ed opere, invece, per cui è necessario il titolo edilizio.

A detta dei giudici amministrativi, l’installazione dell’ascensore in un condominio non necessita di un titolo abilitativo; tuttavia, in assenza delle dimensioni minime prescritte per gli impianti ascensori, e in assenza della relativa deroga, non è possibile procedere.

Legge AscensoriI giudici campani osservano che l’impianto ascensore, alla cui realizzazione il Comune aveva negato l’assenso, vero è che era sottodimensionato, ovvero, non rispettava le dimensioni minime prescritte DM 236/1989 recante “Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche.”

Ma è anche possibile l’installazione, infatti all’art. 8.1.12, lett. c) del suddetto Decreto riporta:

L’ascensore in caso di adeguamento di edifici preesistenti, ove non sia possibile l’istallazione di cabine di dimensioni superiori, può avere le seguenti caratteristiche:

  • cabina di dimensioni minime di 1,20 m di profondità e 0,80 m di larghezza
  • porta con luce netta minima di 0,75 m posta sul lato corto
  • piattaforma minima di distribuzione anteriormente alla porta della cabina di 1,40 x 1,40 m.

Si tratta dell’unica normativa dedicata all’istallazione degli impianti ascensore che trova applicazione non solo per nuove costruzioni, ma anche per quelle preesistenti; normativa tra l’altro derogabile nel senso che si può richiedere di realizzare al di sotto delle dimensioni minime prescritte premunendosi di titolo autorizzativo dedicato.

Secondo il più recente indirizzo giurisprudenziale, continuano i giudici, l’installazione di un ascensore di un condominio non richiede il permesso di costruire, trattandosi della realizzazione di un volume tecnico, necessario per apportare un’innovazione allo stabile, e non di una costruzione strettamente intesa.

A cura della segreteria CON.SI